ARDOR BENFATTO controlla e domina Costigliole


PALLAVOLO femminile-open csi
Cucco Laura, Martina Arditi, Serena Delmiglio,Veronica Borgo (L), Eleonora Ferraris, Federica Falabrino, Carlotta Falabrino, Marta Lopresto, Angelica Ranieli. All. Marco Ferraris
IMPEGNI PRESSANTI per le atlete della pgsARDOR. Giovedì 9 erano nuovamente di scena le protagoniste del campionato csi open alla ‘Dante’contro il Costigliole volley di Asti.
Feffe subito incisiva, poi si subisce un ace ed i conti pareggiano 3 pari. Cally bene in diagonale, ma l’equilibrio rende il gioco insicuro, poco fluido.  Cally segna in schiacciata poi in battuta. Sul 12-8 Costigliole chiede tempo, Lopresto fa un ace, poi perde il servizio, servizio riconquistato punto perso, 14-11. Si prendono le distanze, il ritmo rimane lento. Cally bene in schiacciata e sul 19-15 altro tempo per Costigliole. Ace per mano di Ranieli. Delmiglio rileva Borgo, 22-17, ace di Cally.
Feffe chiude un set, 25-18 che è stato giocato con il giusto ritmo che si poteva imporre pensando all’economia della partita. La seconda frazione si apre con un servizio vincente di Lopresto. Le ardorine impongono l’andatura ed il gioco sembra più veloce, ma il padrone è sempre un inquietante equilibrio, 7 pari Borgo lascia il posto a Ranieli, la sana ‘cattiveria’ fa difetto, 10-11.
Muro-punto delle gemelle, poi Ranieli fa ace, ma il gioco non è abbastanza per ‘staccare’ l’avversario 17 pari. Doppio ace per Cally e Costigliole prova a ‘rompere’. Delmiglio marca il 24-19, e dopo un lungo scambio sempre Delmiglio chiude un set 25-19 leggermente più veloce del precedente. Ma si cambia campo con il sorriso: 2-0. Ranieli torna vincente in battuta all’inizio del terzo set: 4-3. Gli errori non mancano su entrambi i lembi del rettangolo di gioco. Le biancorosse subiscono un punto e –Marco Ferraris chiuede tempo: ace di Cally, 11-6. Bene Delmiglio, ma Costigliole non ci sta e Cally fa ace. Pallonetto di Delmiglio e la replica va fuori, un po’ di grinta non guasta, è benvenuta anche la velocità: 18-9. Feffe sempre incisiva va a segno. Tutto scivola per il verso giusto, 24-11 e chiude una battuta avversaria che va fuori. Le partite non si fermeranno, ma le ardorine hanno vinto anche per riscattare la rabbia per l’infortunio occorso a Vittoria  Tescaro nel corso della partita. Per una corretta diagnosi del trauma alla caviglia l’atleta è stata accompagnata all’ospedaletto di Alessandria.