PGS ARDOR / CERVERE CN 3/2 24/26 25/20 19/25 25/18 15/11
Più di due ore di gara per decidere chi tra PGS ARDOR e CERVERE CN poteva accedere alla semifinale regionale di domenica a Novara; sul campo di DOGLIANI è andata in scena una partita bella vibrante con continui ribaltamenti di fronte che alla fine ha premiato la formazione monferrina grazie anche forse alle rotazioni di tutti le atlete presenti che ha permesso al coach Leporati di variare le situazioni di gioco nei diversi parziali.
La gara parte con un equilibrio sostanziale, poi con alcuni buoni attacchi Ardor allunga ma un turno di battuta molto positivo permette alle cuneesi di rientrare nel parziale per poi aggiudicarselo ai vantaggi.
Le casalesi non si perdono d’animo e gia ad inizio set prendono in mano il parziale portandosi subito avanti e senza mai farsi raggiungere chiudono il parziale 25/20……ma quando le cose sembrano essere sistemate ecco che l’imprevedibile è dietro l’angolo con il muro cuneese a fare la differenza e a mettere in crisi il gioco ardorino andando a prendersi il parziale per 25/19…..sembra il possibile del KO ma l’under 16 vista ieri non era sicuramente arrendevo e all’ingresso in campo la formazione è completamente stravolta e questo mette in crisi la formazione cuneese che si vede cambiare tutti i riferimenti a muro e il parziale vola via con l’Ardor padrona del campo , anche se nel finale un paio di errori rischiano di rivitalizzare le atlete cuneesi (25/18).
Si arriva così al quinto set dove si va al cambio campo 7/8….sembra la fotocopia del primo set , 8/8 9/9…..a questa la svolta l’ARDOR allunga con una serie di buoni servizi e attacchi e si arriva addirittura sul 14/9 per casale…un solo punto per la semifinale che arriva poi in seguito ad un errore del CERVERE, a questo punto inizia la festa…
Forse nella gara di oggi la differenza l’hanno fatta le rotazioni dei diversi giocatori in campo che sono stati chiamati anche solo per poche situazioni a variare il gioco.
Domenica mattina a Novara la final four e di sicuro sarà un’altra battaglia ma l’Ardor vista a Dogliani è pronta per affrontarla.
